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Come incoraggiare l'autonomia nei bambini in età prescolare
Se hai un bambino tra i 3 e i 5 anni, probabilmente starai pensando alla sua idoneità alla scuola e alla sua capacità di essere autonomo. Potresti già sentirlo dire regolarmente "So fare!" o qualcosa di simile, e i bambini adorano essere in grado di fare le cose da soli. Se il tuo piccolino non è ancora arrivato a quel punto, significa che il suo corpo potrebbe non essere ancora pronto, e va comunque bene così. Questa abilità non riguarda solo il completamento di un compito finale, ma riguarda l'intero processo. I bambini hanno bisogno non solo di acquisire le competenze per portare a termine un compito, ma anche di avere la fiducia e l'autonomia necessarie per provare e rischiare di fallire. A volte, l'obiettivo è solo provare a svolgere il compito da soli.
Abilità come prepararsi per uscire, aprire il cestino del pranzo o la confezione della merenda, o addirittura la capacità di fare domande quando non sono sicuri di cosa fare, sono tutte abilità importanti per l'autonomia dei bambini in età prescolare. E tu puoi aiutare il tuo bambino a lavorarci nel tempo.
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Come si fa a sapere quando è pronto a provare?
In genere, intorno ai 2 anni, i bambini si dedicano ad attività che suscitano veramente il loro interesse: costruire una torre impilando ogni giocattolo che trovano in casa o creare fortini con i cuscini. Si sentono più sicuri perché iniziano a giocare da soli e si vedono come piccole persone. Presto, cominceranno persino a dire "Faccio questo" o "Non faccio questo".
Intorno ai 3 anni, inizieranno a sentirsi fieri di sé per aver portato a termine dei compiti. Inoltre (a volte in modo molto appassionato) insisteranno per fare le cose in modo autonomo quando un adulto cerca di aiutarli. Dopo i 3 anni, continueranno a lavorare sulle loro abilità, imparando dai loro errori, risolvendo i problemi e diventando più sicuri di sé.
Dai 4 ai 5 anni, i bambini iniziano a sentirsi sicuri e a voler correre rischi: questo significa che sono entusiasti di vedere cosa succede quando si cimentano con qualcosa di nuovo o di impegnativo. Questo processo li aiuta a comprendere meglio le conseguenze e ad affrontare l'imprevedibilità.
Esercitare l'autonomia: nozioni di base
E quindi, come puoi aiutare il tuo piccolo grande bambino a esercitare i muscoli dell'autonomia? La cosa positiva è che non c'è bisogno di grandi cambiamenti: alcuni dei modi migliori per esercitare queste abilità possono essere facilmente inseriti nelle attività di tutti i giorni.
1. Inizia dalle routine.
Se state uscendo di casa, lascia che si metta le scarpe o la giacca da solo. Se vi state preparando per andare a letto, lascia che metta il dentifricio sullo spazzolino da solo. È possibile che tu debba aiutarlo un po' qua e là se sta ancora imparando a fare queste cose, ma se capisce che ci si aspetta da lui la stessa cosa in determinati momenti della giornata, ci prenderà la mano e inizierà a farlo da solo.
2. Esercitatevi in vista di ciò che il bambino dovrà fare in futuro.
Se il bambino sta per andare all'asilo o in campeggio, potete esercitarvi con anticipo ad aprire il cestino del pranzo o la confezione della merenda. In questo modo, quando dovrà pranzare senza di te (fai un bel respiro... ce la può fare!), non dovrà aspettare l'aiuto di un adulto.
3. Sii il suo fan n. 1.
Lodalo e dimostrati entusiasta. Per il bambino in età prescolare, è importante sapere che vedi i suoi sforzi e il suo impegno nel fare le cose in modo autonomo. Questo rafforza la sua fiducia e lo incoraggia a continuare a provare e a lavorare su questa abilità.
Ricorda…
1. Tieni a freno le tue aspettative.
Sei un adulto. Hai il tuo modo di fare le cose. Cerca di dimenticare quelle aspettative. Il tuo bambino cercherà di fare le cose a modo suo. Per esempio, se iniziate un puzzle, tu potresti voler partire dal bordo esterno, ma il tuo piccolino potrebbe cominciare da un pezzo centrale, perché ci vede il volto del suo personaggio preferito. Va benissimo lasciare che sperimenti il suo percorso per completare il puzzle, in quanto ciò favorisce il pensiero critico e offre l'opportunità a entrambi di discutere in seguito sul perché un metodo avrebbe funzionato diversamente da un altro.
2. Aiutare non significa sempre farlo al posto suo.
Esercitare l'autonomia non significa che il tuo bambino non ti chiederà aiuto. È un grande salto passare dal farsi mettere la giacca da te, a mettersela tutto da solo. Ci sono modi in cui puoi aiutarlo facendolo comunque lavorare su questa abilità. Per prima cosa, prova a sostenere il tuo bambino, sia completando materialmente i vari passaggi insieme a lui, sia chiedendogli cosa deve fare tra un passaggio e l'altro, per introdurre la coordinazione di questi passaggi. Poi, prova a fare un passo indietro e a sostenerlo solo verbalmente con frasi del tipo: "Vedo che hai un braccio dentro, ti ricordi il trucco per evitare che la manica si arricci?". In questo modo, aiuti il bambino a restare concentrato sul compito e ad eseguire l'operazione, rafforzando al contempo la sua fiducia in sé stesso.
3. Divertiti con qualche amichetto più piccolo!
Permetti al tuo bambino di frequentare amichetti più piccoli: in questo modo, avrà l'opportunità di aumentare la propria sicurezza e di mostrare le proprie capacità. Potrà insegnare ai più piccoli a provare cose nuove, stando per una volta dalla parte di chi insegna e non di chi apprende. Quando poi metterà di nuovo alla prova le abilità su cui ha lavorato, avrà una maggiore autostima e sarà pronto ad affrontare anche i momenti difficili.
1. Tieni a freno le tue aspettative.
Sei un adulto. Hai il tuo modo di fare le cose. Cerca di dimenticare quelle aspettative. Il tuo bambino cercherà di fare le cose a modo suo. Per esempio, se iniziate un puzzle, tu potresti voler partire dal bordo esterno, ma il tuo piccolino potrebbe cominciare da un pezzo centrale, perché ci vede il volto del suo personaggio preferito. Va benissimo lasciare che sperimenti il suo percorso per completare il puzzle, in quanto ciò favorisce il pensiero critico e offre l'opportunità a entrambi di discutere in seguito sul perché un metodo avrebbe funzionato diversamente da un altro.
2. Aiutare non significa sempre farlo al posto suo.
Esercitare l'autonomia non significa che il tuo bambino non ti chiederà aiuto. È un grande salto passare dal farsi mettere la giacca da te, a mettersela tutto da solo. Ci sono modi in cui puoi aiutarlo facendolo comunque lavorare su questa abilità. Per prima cosa, prova a sostenere il tuo bambino, sia completando materialmente i vari passaggi insieme a lui, sia chiedendogli cosa deve fare tra un passaggio e l'altro, per introdurre la coordinazione di questi passaggi. Poi, prova a fare un passo indietro e a sostenerlo solo verbalmente con frasi del tipo: "Vedo che hai un braccio dentro, ti ricordi il trucco per evitare che la manica si arricci?". In questo modo, aiuti il bambino a restare concentrato sul compito e ad eseguire l'operazione, rafforzando al contempo la sua fiducia in sé stesso.
3. Divertiti con qualche amichetto più piccolo!
Permetti al tuo bambino di frequentare amichetti più piccoli: in questo modo, avrà l'opportunità di aumentare la propria sicurezza e di mostrare le proprie capacità. Potrà insegnare ai più piccoli a provare cose nuove, stando per una volta dalla parte di chi insegna e non di chi apprende. Quando poi metterà di nuovo alla prova le abilità su cui ha lavorato, avrà una maggiore autostima e sarà pronto ad affrontare anche i momenti difficili.
Check-in per il genitore
Come ti senti?
È comprensibile sentirsi stressati quando il tuo bambino inizia a mostrare la sua autonomia. Ci vuole un po' più di tempo per fare le cose, a volte c'è un po' di confusione, a volte è difficile lasciargli correre quel rischio. Cerca di pensare alla padronanza delle abilità di autonomia come a un viaggio: ci sarà qualche disastro, ma anche tanti momenti da festeggiare!
Vivi con il sorriso le sue prime scoperte
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