May 30, 2023
Se stai leggendo, ti diamo il benvenuto. Sei nel posto giusto, possiamo affrontare tutto questo insieme. (Fai un bel respiro!)
Il tuo piccolo sta vivendo grandi emozioni, e forse sta facendo anche qualche capriccio. Gestire questo aspetto della genitorialità può essere difficile e talvolta si ha la sensazione di sentirsi soli. Anch'io sono nel pieno di questa fase, e quando sento il bisogno di resettare o schiarirmi le idee, faccio ricorso ad alcuni strumenti semplici e pratici che posso ricordare rapidamente quando sono nel bel mezzo di quei difficili momenti fatti di capricci.
Questi sono i miei consigli preferiti e collaudati: spero che anche tu possa farli tuoi!
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1. Dai un nome alle emozioni e pensa ad alta voce il più spesso possibile, nella vita di tutti i giorni, costantemente!
Come adulti, gestiamo rapidamente e contemporaneamente una vasta gamma di emozioni senza nemmeno renderci conto di farlo! È un'abilità che abbiamo imparato attraverso l'esperienza. Indovina chi ci sta ancora lavorando? Hai indovinato, tuo figlio. Sentirti raccontare esperienze emotive in modo sano aiuta davvero a dare ai bambini gli strumenti linguistici di cui hanno bisogno per elaborare le emozioni quando si trovano di fronte alle loro sfide. Far vedere loro come si fa li aiuta ad acquisire la fiducia necessaria per provare a farlo da soli.
Pensa in piccolo all'inizio; "Mi sento triste in questo momento. Sono tanto deluso, volevo andare a fare una passeggiata fuori, ma sta piovendo". Oppure prova così... "Non vedo l'ora di fare una passeggiata fuori più tardi, è così bello fuori e il sole mi fa sempre sentire felice".
Fare uno sforzo consapevole per dare un nome alle proprie emozioni nel corso della giornata (e non concentrarsi su quelle del bambino) insegna loro il concetto di emozioni nel contesto quotidiano, una competenza che devono imparare prima di iniziare a capire come ci si sente ad elaborare i propri grandi sentimenti. Non è una cosa veloce, ci vuole molto tempo (emoji mani a cuore), ma secondo la mia esperienza ne vale senza dubbio la pena e ripaga a lungo termine con competenze che vanno a beneficio di tutti per gli anni a venire.
2. Chiedigli un consiglio
Questo suggerimento riguarda in particolare i bambini più grandicelli, soprattutto nel periodo che precede l'inizio della scuola elementare. Ho iniziato a farlo con mio figlio qualche anno fa, quando aveva circa 4 anni, e ci ha aiutato tanto a trovare un linguaggio comune. Inoltre, ci offre le opportunità per stabilire un contatto quando si tratta di emozioni.
Può essere semplicissimo, prova a dire così:
"Mi sento tanto stanco dopo cena, forse ho anche un po' sonno! Secondo te cosa dovrei fare?"
Questa è una strategia vincente per tutti, che spesso genera risate in famiglia e aiuta il tuo bambino a sentirsi utile nel mondo degli adulti. Ricorda: i bambini, essenzialmente, seguono tutto il giorno una routine imposta da altri. Perciò, questo è un modo divertente per farli sentire importanti, parlare di sentimenti e costruire insieme il vostro rapporto. Chiedere ai bambini consigli da esperti potrebbe anche insegnarti qualcosa di nuovo!
Consapevolezza emotiva: un'analisi dello sviluppo
Scopri di seguito a quale età e in quale fase dello sviluppo puoi aspettarti di osservare alcuni di questi progressi fondamentali.
16m+ Inizia la comprensione precoce delle emozioni
24m+ Può iniziare a esprimere le emozioni in diversi modi (attraverso suoni, gesti o parole)
24m+ È più facile per il bambino identificare le emozioni negli altri, ad esempio in un libro (questo lo fa sentire più sicuro).
24m+ Inizia a usare le parole per descrivere le emozioni negli altri
31m+ Inizia a capire il concetto del perché le emozioni si manifestano
36m+ Inizia a usare le parole per descrivere i propri sentimenti
Conclusione
Una cosa che dico sempre alle famiglie con cui lavoriamo è provare a sperimentare vari strumenti e trucchi a questa età. Il tuo bambino cresce e cambia ogni giorno, e a volte ci vuole una combinazione di cose. Per questo motivo, ho proposto qui alcuni consigli insoliti che uso io, che possono essere combinati o modificati per soddisfare le esigenze del tuo bambino. Questi consigli hanno funzionato non solo con miei figli, ma con tantissimi bambini con cui ho lavorato in passato. Faccio il tifo per te e voglio che tu sappia che stai facendo un ottimo lavoro!
Check-in per la salute mentale
Ehi, facciamo un attimo di pausa.
Come va? Respira profondamente e chiediti come ti senti in questo momento. Lascia sedimentare tutte queste informazioni, mentre ricordi a te stesso che questo è un nuovo viaggio per entrambi. State entrambi imparando, crescendo e cambiando ogni singolo giorno!
Affrontare la vita (e i capricci) non è un'impresa facile, ma ci stai riuscendo. Continua così! 💪💪🏻💪🏼💪🏽💪🏾💪🏿
Vivi con il sorriso le sue prime scoperte
A tutti i genitori più felici: siamo qui per aiutarti a celebrare le piccole vittorie, ridimensionare le aspettative e assumere atteggiamenti più positivi. Perché, dopo oltre 90 anni che aiutiamo le famiglie, abbiamo imparato che lo sviluppo avviene in modo naturale quando alla sua base vi è il divertimento.
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